UNA STORIA INTRICATA
Non contento di scrivere la saga di Harry Hole, suonare la chitarra in un gruppo rock, scrivere romanzi fuori saga e pure libri per bambini, Jo Nesbo si é ora inventato il suo personale Richard Bachmann, ovvero lo pseudonimo / alter-ego.
Uscirà a breve (Aprile, per Einaudi) Sangue e Neve, che dalla trama sembra occhieggiare all´hard-boiled con un killer dal cuore tenero e dislessico che si innamora della donna (la pupa del Boss) che dovrebbe uccidere.
Nesbo ha peraltro già schedulato i due seguiti di questo romanzo, e nel terzo dovrebbe comparire il personaggio vero e proprio chiamato Tom Johansen che altro non é che uno scrittore danese degli anni´70 al quale a un certo punto riesce il "Bel colpo" editoriale - scrivere un best-seller. E così sembrerebbe chiudersi il cerchio.
E proprio qui facciamo però marcia indietro perché il libro sta per uscire in contemporanea nei vari mercati, ma a nome di Jo Nesbo. E peraltro i diritti sono già stati comprati da Hollywood.
Io credo che la marcia indietro sia stata dettata da ragioni commerciali, per non confondere il pubblico, e probabilmente Johansen rimarrá solo come personaggio, o forse no. Di sicuro a Nesbo é riuscito di movimentare le acque. E di certo il libro - in attesa di sfogliarlo - é nella mia lista di desideri.
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